Siti immersioni

Principali punti immersione raggiungibili da Sharm

 Anemone City il nome stesso vi darà un'idea di qual è la caratteristica principale di questo sito: decine e decine di attinie concentrate in pochi metri quadrati di coralli, ovviamente con i loro abituali abitanti i pesci pagliaccio ed i gamberetti pulitori. E' uno splendido giardino di coralli con alcionari e gorgonie e quando c'è corrente si possono vedere in grande numero vari tipi di carangidi. Di solito questa immersione viene fatta in combinazione con Shark e Yolanda Reef oppure, dipende dalla direzione della corrente, con Shark Observatory


Far Garden una franata che va dai 12 ai 25 metri abbastanza dolcemente, ricca di pinnacoli, alcuni dei quali raggiungono la superficie, per poi, è una costante, cadere nel blu con una parete verticale. La miglior maniera per affrontare questa immersione è di andare alla massima profondità di 25 metri, tenendo il reef alla sinistra, dando un occhiata nel blu, per poi risalire lentamente fino ai 10-12 metri, dove si troverà una zona ricca di piccole grotte piene di glass fish e per finire nellarea dancoraggio della barca, nuotando tra i pinnacoli molti spettacolari. L'area è frequentata da carangidi, napoleoni e murene.
 

Gordon Reef E' il più meridionale dei quattro reefs di Tiran. Forse il più famoso a causa del relitto "Loullia" arenatosi nelle parte nord più di 20 anni fa. La parte est di questo sito è formata da un grande pianoro con formazioni coralline a pinnacolo e dove la profondità massima è di 30 metri. Nella parte sud est si trova un'ampia area sabbiosa a circa 150 metri dal reef principale, che viene chiamata "the shark pool", a causa della frequente presenza di squali pinna bianca, che si prendono qualche momento di riposo dal loro continuo nuotare.
 

 Jackson Reef E' la barriera più a nord delle quattro, ed è caratterizzata da correnti che possono essere molto intense. Si possono effettuare due immersioni, sempre trasportati dalla corrente, una all'interno ed una allo esterno del reef. E' il posto migliore a Sharm El Sheikh per avvistare gli squali martello, durante la stagione estiva. Le pareti sono ricche di alcionarie e gorgonie, e, nella parte nord, quasi ad ogni immersione si vedono tartarughe
 

 Ras Nasrani situato alla fine dello stretto di Tiran, nella penisola del Sinai, è formato da alcune piccole baie a basso fondale (5-6 metri) per poi sprofondare in pareti di 60 e più metri. La profondità migliore per godere appieno dei colori di questo sito è attorno ai 12-15 metri, dove si trovano piccole grotte e tunnel dove è possibile nuotare attraverso. Essendo una piccola penisola, è possibile che appena si svolta l'angolo la corrente possa essere contraria e alcune volte molto intensa, dove c'è la possibilità di trovare banchi di pelagici e raramente mante. Sono stati avvistati occasionalmente anche squali balena
 

 Near Garden il punto pi vicino al nostro diving center. Un vasto pianoro dove si potranno visitare pinnacoli coloratissimi da alcionari e dove è sicuro l'incontro con il napoleone. La profondità da 8 a 22 metri, è un immersione semplice adatta a tutti i subacquei. Una dei più bei posti per macrografia.
 

 Shark Observatory al contrario del reef precedente, questo luogo non prende il nome dai suoi abitanti, nel senso che c'è la possibilità di vedere squali come in altri posti. Non esiste alcuna concentrazione! Qui invece si proverà cosa vuol dire fare un immersione nel "profondo blu". Pareti verticali che si inabissano apparentemente senza fine, con stupendi alcionari e gorgonie, osservare innumerevoli grotte popolate da pesci vetro e accetta, pesci leone e scorpione, canyons, anfratti dove si potranno vedere grosse cernie leopardo. Come tutte le altre immersioni di Ras Mohamed, anche questa sarà una "drift", e la direzione, ovviamente, verrà decisa di volta in volta in base alla direzione della corrente. Nella parte sud, con l'avvicinarsi ad Anemone City, il paesaggio cambia e si trasforma in un giardino di coralli notevole dove è facile incontrare le tartarughe. Non dimentichiamoci mai di dare un occhio, di tanto in tanto, nel blu perchè non mancano mai i pesci di passo.
 

 Shark and Yolanda Reef situato nellestremo lembo meridionale del Sinai, questo punto di immersione è l'incontro tra i due golfi che delimitano questa penisola: Suez ed Aqaba. A causa di ciò le correnti favoriscono la crescita dei coralli, l'abbondanza di cibo e quindi la presenza di grossi gruppi di pesce di vario tipo, tra cui barracuda, dentici, ricciole, unicorni, platax. Ovviamente non può mancare l'incontro eccitante con il sogno di tutti i subacquei, lo squalo. Napoleoni, razza maculate, aquile di mare e tartarughe sono gli animali che comunemente si possono vedere. Un piccolo pianoro sabbioso divide questi due reef, che normalmente sono visitabili in una sola immersione. Shark reef è quello più orientale dei due. Con una parete verticale che arriva a 800 metri di profondità è completamente ricoperto di alcionari blu e piccole gorgonie ed è il punto di inizio dellimmersione, affrontata in drift. Proseguendo verso ovest, inizierà il piccolo pianoro (circa 30 metri) dove troveremo un giardino di coralli che ci indicherà l'inizio di Yolanda reef, completamente differente dal precedente.
 

 Thomas Reef E' una barriera in pratica circolare, dove, nella parte est, si trova un piccolo pianoro che finisce con un canyon che prende il nome dal reef. Qui la profondità è tale da andare oltre i limiti dellimmersione ricreativa. Viene effettuata unimmersione da sud a nord, in una parete dai meravigliosi colori e dove il pesce di passo abbonda. Il termine teorico è dove si trova un camino contornato da ventagli di gorgonie e dove si possono vedere gruppi di pesci stanziali e tartarughe.
 

 Relitto del Thistlegorm Lungo 131 metri, il Thistlegorm era un cargo inglese di 9009 tonnellate utilizzato per trasportare armi durante la seconda guerra mondiale. Il sei ottobre del 1941, durante la sua quarta e ultima missione che aveva come meta il Mar Rosso, il Thistlegorm venne colpito da un attacco aereo tedesco. Oltre a numerose formazioni coralline e la fauna abituale che popola il relitto, murene, pesci angelo, pesci balestra, tutti di grandi dimensioni, il subacqueo potrà inoltrarsi nel relitto e visitare la cabina di comando, il ponte di prua e molti altri ambienti della nave. Il carico costituisce sicuramente la parte pi interessante del relitto, autoblindo, carri armati, motociclette, ali di aereo, vagoni ferroviari e munizioni di tutti i tipi, dalle semplici pallottole di moschetto alle bombe di aereo.
 

 The Tower prende il nome da una torre fossile situata a sud di questa baia. E' caratterizzata da un piccolo canyon e da numerose piccole grotte dove potremo vedere a grossi gruppi i glass fish. Sono presenti anche numerose cernie brune e maculate. Nel blu sono presenti gruppi di fucilieri con i loro abituali predatori (carangidi, dentici, barracuda). Alcune gorgonie sono presenti nella parte sud. La visibilità in questo sito è normalmente ottima. La profondita' è dai 12 ai 30 metri.
 

 Ras Umm Sid unimmersione classica a Sharm El Sheikh. Gorgonie, alcionari, coralli a tavola e barracuda, napoleoni, ricciole sono visibili nella parete che raggiunge i 90 metri di profondità. Nella punta estrema di questo promontorio si potrà notare un ampio plateau con bellissime torri di corallo e ricco di pesce di piccola taglia come ombrine tropicali, cernie coralline, pesci balestra, pesci palla, pesci coccodrillo. E' possibile anche trovare una forte corrente.
 

 Woodhouse Reef situato tra i reef di Jackson e Thomas , è uno dei posti dove non sempre è possibile immergersi a causa delle onde, perchè non offre protezione alle barche. Nella parte nord, a causa delle correnti, c'è un vortice, chiamato "washing machine", che tende a spingere verso il blu, dove è possibile vedere grossi pesci di passo. E una immersione per subacquei esperti.
 

 La descrizione delle immersioni qui sopra riportata è da intendersi a titolo informativo e non costituisce necessariamente il programma ufficiale delle immersioni che potrà variare a discrezione del diving in conseguenza di fattori tecnici, meteo ecc.